Infatti, recenti studi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità hanno dimostrato come un'attività fisico-motoria costante, non necessariamente agonistica, di 150 minuti alla settimana suddivisi in tre sedute, produca effetti salutari e fisiologicamente tangibili come riduzione dell'invecchiamento, dei rischi cardiaci e fratture ossee, di soffrire di ansie, stress o depressioni.
In più, a seguito di test di forza non invasivi applicati su persone over 80 sottoposte a prove sistematiche per un ciclo di alcune settimane, è stato rilevato un incremento di forza, fattore che si pensava non potesse verificarsi in età avanzata.
Dopo la proiezione di un video-inchiesta realizzato dalla Fidal regionale sull'attività sportiva dei Master, alcuni atleti Over sono intervenuti riportando interessanti e coinvolgenti testimonianze.
A rompere il ghiaccio è stata chiamata Anna Flaibani, 86 anni, neo primatista europea del lancio del martello (W85), a cui ha fatto seguito Silvano Gottardo, 81 anni, specialista della corsa prolungata e della marcia, con 66 anni di attività agonistica interrotti solo temporaneamente a causa di una forma leucemica, superata grazie alla medicina, ma soprattutto grazie anche alla tempra ed alla determinazione, tanto che lo scorso settembre è stato protagonista alla Straudine, manifestazione inserita nel programma della Maratonina di Udine.
Ha portato la sua testimonianza anche Antonio Tarondo, settantasettenne noto costruttore di orologi che opera a Feletto, il quale, a 50 anni frequentò un corso di attività motoria. Da lì prese il via la sua carriera sportiva che, allora, gli permetteva di correre i 100m in 15”, distanza che oggi, ventisette anni dopo, percorre in 14”65.
Ha salutato i presenti anche il Presidente dei Veterani dello Sport Giuliano Gemo, attivo master over 70, e Presidente del Comitato Organizzatore della Maratona dell'Unesco, che domenica 30 marzo si è snodata tra Cividale, Palmanova ed Aquileia.